Enna: le critiche del Gruppo Consiliare PD alle dichiarazioni del Sindaco
In riferimento alle dichiarazioni del sindaco apparse su vivienna il 15/9/2016, i consiglieri del pd precisano: “abbiamo chiaro di avere ricevuto dalla città un preciso mandato, quello di essere fino in fondo classe dirigente seria e responsabile che governa i processi e non li subisce. Questo lo abbiamo
chiaro da anni, tant’è che siamo un partito organizzato e forte e non una aggregazione temporanea come quella che da forza alla giunta dipietro. Abbiamo altrettanto chiaro che gli ennesi hanno scelto Dipietro per governare la città e siamo stati talmente rispettosi della volontà degli ennesi e di questo
sindaco che per 15 mesi siamo stati, riconosciuto anche dall’amministrazione e dai consiglieri che la sostengono, opposizione costruttiva e responsabile, che ha consentito di far “correre questa amministrazione verso il cambiamento”.
Quindi faccia a meno Dipietro di tenere atteggiamenti da filosofo etico che vuole scaricare al consiglio comunale responsabilità che sono solo sue, dellasua totale disattenzione dei problemi della città, del suo menefreghismo e della sua acclarata incapacità.
Il cambiamento della città che Dipietro voleva lo abbiamo visto e lo stiamo
vedendo, purtroppo, ogni giorno. . . in peggio però. La città è sporca con una differenziata fallimentare e cumuli di rifiuti ovunque;
I ratti e i topi gironzolano indisturbati anche durante il giorno, anche nei parchi giochi frequentati dai bambini;
Una città più depressa per la sofferenza degli esercizi commerciali; più sola con pezzi di storia istituzionale che si perdono; più isolata con strade ormai impraticabili; più debole nel contesto regionale perché una città senza un’autorevole rappresentanza politica; assolutamente assente nella politica provinciale con ripetuta latitanza nelle assemblee dei sindaci all’Ato rifiuti e allo stop dato all’Ato idrico del quale ha la presidenza.
Dove sono andati a finire le promesse e i buoni propositi annunciati in campagna elettorale?
Il pd insieme alla gran parte dei cittadini registra questo e solo questo.
Altro che critico perché brucia la sconfitta. È critico perché vede come l’amministrazione dipietro ha ridotto la città. Provi per una volta Dipietro a non fare sfoggio di demagogia con noi per provare a prendere in giro la gente.
Il bilancio che vuole fare votare al consiglio presenta forti criticità che mettono a dura prova perfino un confronto con la corte dei conti. Criticità sollevate oltre che dal pd anche da un componente del collegio di revisione.
Criticità che ad oggi, nonostante il senso di responsabilità e la disponibilità del pd, il sindaco e la giunta non hanno neanche provato a superare. In queste condizioni il pd ha il sacrosanto diritto di riflettere su una manovra finanziaria che penalizza la città e di intraprendere la strada che riterrà più
opportuna, arrivando perfino alla bocciatura se dovesse essere necessario. E vorremmo ricordare all’avv. Dipietro, che fa terrorismo mediatico, che un’eventuale bocciatura non creerebbe il disastro da lui prefigurato, con finanziamenti e opportunità persi. Fino a prova contraria in uno stato di
diritto vige la continuità amministrativa, pertanto, in assenza di consiglio il bilancio verrebbe approvato da un commissario regionale garantendo i creditori del comune. Vorremmo pertanto dire all’avv. Dipietro di stare sereno che il gruppo del pd saprà, insieme alla comunità che lo ha eletto, scegliere il meglio per Enna. All’avv. Argento, che ha perso l’ ulteriore occasione di stare dalla parte
del suo partito e non contro, suggeriamo invece, se ritiene il bilancio della giunta dipietro strumento di bontà insindacabile, senza neanche averlo visto, di dare indicazione di voto ai consiglieri che in sala euno fanno a lui riferimento. Gli altri, il bilancio lo sanno leggere da soli ed essere conseguenti.”
Gruppo consiliare Pd