CBD per il dolore
In questo articolo analizzeremo come il CBD possa essere utilizzato come alternativa salutare ai tradizionali antidolorifici occidentali.
Il CBD, conosciuto per esteso come Cannabidiolo, è una forma di cannabinoide. È una sostanza chimica che proviene naturalmente dalle piante di cannabis come la canapa e la marijuana. Tuttavia, a differenza della cannabis normale, il CBD non induce quella sensazione di sballo nota come euforia. L’euforia è il risultato di una sostanza chimica nota come tetraidrocannabinolo, che non si trova nel CBD. Pertanto, il CBD viene utilizzato per altri scopi, come la gestione del dolore.
CBD per la gestione del dolore
Il CBD è comunemente usato dalle persone che soffrono di dolore cronico. La sostanza chimica viene aggiunta a prodotti topici come creme e oli. I prodotti topici a base di CBD sono efficaci nell’alleviare il dolore, l’infiammazione e altri disagi associati a diverse condizioni mediche. La ricerca medica indica che i prodotti topici a base di CBD possono essere utilizzati come alternativa ai normali farmaci antidolorifici come gli oppioidi. I pazienti affetti da malattie croniche come il cancro e con predisposizione alla dipendenza sono noti per l’uso del CBD per la gestione del dolore in alternativa agli oppiacei. Il motivo è che gli antidolorifici come gli oppioidi creano una forte dipendenza e hanno effetti collaterali negativi. Tuttavia, quando il CBD viene utilizzato per la gestione del dolore, è necessaria la prescrizione del medico.
Come funziona il CBD?
Il corpo umano è costituito da un sistema di segnalazione cellulare noto come sistema endocannabinoide. Secondo le ricerche, il CBD agisce interagendo con gli elementi primari dei recettori del sistema nel cervello e anche nel sistema immunitario. Il ruolo dei recettori è quello di ricevere tutti i tipi di segnali, soprattutto quelli chimici. I segnali provengono da una varietà di stimoli. La ricezione dei segnali contribuisce a innescare una risposta da parte delle cellule. La risposta che ne deriva crea un impatto antidolorifico e antinfiammatorio, da cui il ruolo della gestione del dolore.
Tipi di prodotti a base di CBD utilizzati per la gestione del dolore
Esistono tre tipi principali di prodotti a base di CBD che vengono utilizzati per il dolore e l’infiammazione. Essi sono:
1. Creme al CBD per uso topico
Queste creme possono essere utilizzate per alleviare due tipi di dolore. Il primo tipo è il dolore nocicettivo. Questo tipo di dolore si verifica quando le fibre dei nervi vengono agite da uno o più meccanismi. Tali meccanismi includono sostanze chimiche, infiammazioni e meccanismi meccanici. L’altro tipo di dolore è il dolore neuropatico. Si tratta di un tipo di dolore generato direttamente dal sistema nervoso. Per definizione, non esiste una causa esterna per questo tipo di dolore. Entrambi i tipi di dolore sono il risultato di una condizione di base come le malattie croniche Gli oli di CBD sono utili nella gestione di entrambi i tipi di dolore.
Le creme al CBD sono per lo più prodotte con ingredienti naturali. Gli ingredienti sono scelti con cura per scopi diversi, tutti legati alla gestione del dolore. Per esempio, una crema al CBD può essere prodotta con burro di karité, cera d’api biologica e burro di cacao. Tuttavia, tutti questi altri ingredienti sono secondari rispetto a quello principale, che è il CBD. La velocità di azione delle creme topiche al CBD dipende dalla potenza della formula. Le creme molto potenti tendono ad avere un’azione più rapida rispetto alle seconde.
2. Oli di CBD per uso topico
Gli oli di CBD funzionano come le creme. Tuttavia, come suggerisce il nome, gli oli sono più liquidi delle creme altamente viscose. Gli oli di CBD sono prodotti a partire dalla canapa industriale. La canapa contiene un contenuto di CBD superiore a quello della marijuana. I produttori di oli di CBD utilizzano un’ampia varietà di metodi per estrarre la sostanza chimica prima di aggiungerla all’olio vettore. I prodotti sono disponibili in diverse gradazioni e possono essere utilizzati per un’ampia gamma di applicazioni. Gli oli di CBD possono essere utilizzati per alleviare il dolore causato da artrite, cancro e altre malattie croniche. Tuttavia, i pazienti possono utilizzare i prodotti solo su prescrizione o raccomandazione del medico. Gli oli di CBD possono anche essere utilizzati per trattare l’ansia, le crisi epilettiche e l’epilessia, per citare alcune condizioni.
3. Succo di svapo al CBD
Il succo di svapo al CBD viene chiamato anche olio di svapo al CBD. Si riferisce a qualsiasi forma di succo di svapo che contiene CBD al posto della nicotina. I prodotti sono realizzati combinando gli additivi del CBD con gli aromi dei succhi di frutta esistenti. I prodotti sono formulati appositamente per il vaping. Tuttavia, gli ingredienti sono commestibili. Il succo di svapo non provoca euforia (stato di sballo) perché è formulato con CBD isolato e non con THT. I succhi di svapo al CBD possono essere utilizzati per trattare l’insonnia, l’ansia, le condizioni neurodegenerative e la gestione del dolore. La quantità di succo di CBD da svapo efficace per la gestione del dolore dipende dall’età, dal peso, dalla tolleranza e dai sintomi dell’utente. Ad esempio, condizioni diverse richiedono dosaggi diversi.
Conclusioni
Numerose ricerche dimostrano che il CBD è efficace nella gestione del dolore. Per questo motivo, le sostanze chimiche del CBD sono diventate molto popolari nel settore medico. La popolarità e l’aumento delle applicazioni hanno dato il via a ulteriori ricerche sul composto, sui suoi benefici e sugli effetti avversi.
Shirley Mist si occupa di moda e design da molti anni. Ha anche scritto molto per molte pubblicazioni online. Attualmente scrive per The Tribune World ed è un membro prezioso del nostro team.